Valorizzazione delle eccellenze
Per le scuole secondarie di II grado, statali e paritarie, il Ministero premia:
- gli studenti con punteggio di 100 e lode nell’esame di Stato;
- gli studenti vincitori delle competizioni, nazionali e internazionali, elencate nel Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze.
Le risorse finanziarie sono assegnate alle scuole che premiano gli studenti con uno dei seguenti incentivi:
- benefit e accreditamenti per l’accesso a biblioteche, musei, istituti e luoghi della cultura;
- ammissione a tirocini formativi;
- partecipazione a iniziative formative organizzate da centri scientifici nazionali con destinazione rivolta alla qualità della formazione scolastica;
- viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici;
- benefici di tipo economico;
- altre forme di incentivo secondo intese e accordi stabiliti con soggetti pubblici e privati.
L’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (Indire) pubblica e aggiorna ogni anno sul proprio sito web i nominativi degli studenti meritevoli nell’Albo nazionale delle eccellenze.
Per valorizzare gli studenti eccellenti è indispensabile che le scuole sappiano coinvolgere i propri studenti in percorsi di studio di elevata qualità ed offrire loro occasioni per approfondire la preparazione individuale e il confronto con altre realtà scolastiche, nazionali e internazionali.
La valorizzazione delle eccellenze può essere, inoltre, un’opportunità di arricchimento professionale per gli insegnanti, e favorire il dialogo e la cooperazione tra docenti delle scuole, ricercatori e docenti universitari, esperti tecnico-professionali, soggetti promotori delle diverse manifestazioni di confronto.
Di anno in anno la valorizzazione delle eccellenze potrà offrire esempi concreti di riconoscimento del merito, di affermazione della cultura del confronto e di ricerca verso l’innalzamento dei risultati scolastici raggiunti.