Il Vittorini Gorgia in visita alla mostra Pop & Street Art: Banksy e Warhol a confronto

2 Aprile 2022 0 Di Redazione
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Giorno 29 marzo, alcune classi dell’IS Vittorini Gorgia si sono tuffate nel mare artistico offerto dalla città di Catania, navigando realmente, e non virtualmente, tra le opere d’arte esposte presso il Palazzo della Cultura di via Vittorio Emanuele al civico 121.

La visita alla mostra è stata ideata e organizzata dalla Prof.ssa Annalisa Liggeri, responsabile del Dipartimento di Disegno e Storia dell’Arte dell’istituto.

Due i protagonisti dell’evento artistico, che i curatori della mostra Giuseppe Stagnitta e Sabina De Gregori definiscono superstar della comunicazione contemporanea e business artist, si tratta di Andy Warhol eBanksy.

 Il filo rosso della mostra è il confronto fra i due artisti: il favoloso mondo di Andy Warhol, famoso e onnipresente, l’artista più fotografato al mondo, il cui nome è un vero e proprio brand, e Banksy, la cui identità rimane un mistero, non ha mai posato per una foto e rischia continuamente l’arresto, rendendo la sua arte un evento mediatico mondiale, grande esperto di comunicazione continua a far parlare di sé trasformando la Street art in un evento internazionale da prima pagina.

La mostra espone oltre 100 opere provenienti da famose collezioni private di tutto il mondo, da Londra a Dubai, passando dalla Fondazione Warhol, e da importanti gallerie d’arte. Si lasciano ammirare la Kate Moss sensuale di Banksy, nella posa della Marylin realizzata da Warhol nel 1962, il Self Portrait del 1967, il famoso muro Hula Hoop di Banksy  realizzato con la tecnica stencil a Nottingham nel 2020.

Il confronto fra la celebrità sovraesposta di Warhol e l’anonimato di Bansky avviene attraverso due temi che accomunano i due artisti: il cinema e la musica.

Lettura di Bansky attraverso Warhol e viceversa, due artisti apparentemente distanti e che invece dialogano molto.

Gli studenti commentano con entusiasmo la mostra che hanno visitato cogliendo appieno il senso del confronto fra i due artisti: «Da una parte Bansky, uno street artist capace di trasformare il vandalismo di strada in un evento che raggiunge l’intero pianeta, dall’altro Warhol, un profeta dell’arte contemporanea le cui opere sono divenute un prodotto di consumo. Due figure che hanno saputo trasformare la loro arte in prodotti straordinari».

Gli studenti e le studentesse hanno sottolineato l’interesse verso due opere: la  Ragazza con un hula hoop apparso il 13 ottobre 2020 a Nottingham, e la Ragazza col palloncino realizzato nel 2002 a Londra.

La mattinata catanese si è conclusa con la visita al Teatro Massim Bellini. «Abbiamo avuto la fortuna – precisa la Prof.ssa Annalisa Liggieri – di poter visitare questo splendido luogo carico di storia e musica. La realizzazione di questo ambizioso monumento alla musica è il frutto di una contrastata storia di progetti e l’attuale edificio è opera di Carlo Sada. Lo stile del Teatro catanese si ispira all’eclettismo francese del secondo impero imposto a Parigi da Charles Garnier con l’Opéra di Parigi. I nostri ragazzi e le nostre ragazze hanno potuto conoscere la storia della creazione di questa splendida cassa acustica come viene definita, visitandone il cuore interno salendo fino al Foyeure».

Prossima visita alla mostra, organizzata per offrire l’occasione ad altri studenti di partecipare all’evento artistico, è previsto per il prossimo 26 aprile.