Dopo due anni di pandemia ritorna “La Notte Nazionale del Liceo Classico”
Il 6 maggio, presso la sede del liceo classico dell’Istituto Vittorini Gorgia, alle ore 18:00 si è tenuta la rappresentazione, a lungo attesa, della celebre Notte Nazionale del Liceo Classico, che si è aperta con l’inno nazionale dell’evento e con letture e rappresentazioni teatrali a tema. Gli studenti hanno dato sfoggio ai loro talenti: danza, canto, recitazione e tanto altro! Senza dubbio una notte piena di sorprese, dedicata interamente al tema classico, con vestiti e oggetti di scena tutti ispirati all’antica Ellade ed al mondo latino, con qualche piccola peculiarità e ritocco. Commedie e tragedie, greche e latine, si sono mischiate al tradizionale dialetto siciliano, dando vita a spettacoli divertenti che hanno appassionato l’intero pubblico: alcuni si sono dilettati in magnifici passi di danza moderna, che hanno lasciato gli spettatori senza parole; il pubblico ha avuto la possibilità di riflettere grazie a magnifici monologhi filosofici scritti dagli studenti stessi, mentre altri ancora hanno creato una band impreziosita di doti canore, chitarra elettrica, pianoforte e batteria. È stato possibile notare quanto i nostri studenti di quinto siano uniti tra loro, condividendo con noi un video-montaggio apposito con i loro ricordi più belli, dimostrandoci come tra i banchi di scuola possa nascere un legame tanto solido che i più anziani ricordano con gioia e i più giovani sperano di crearlo. Possiamo ben affermare che sia stato un “ritorno col botto”: dopo gli insostenibili anni di pandemia che hanno demoralizzato sia giovani che adulti, questo è stato ciò che serviva per ravvivare l’animo di tutti. Toccante è stato il discorso di apertura della stessa rappresentante del Liceo Classico, Valeria Russo, dopo poco assieme ai presentatori Simone Trovato e Carla Torrisi, che con un pizzico di umorismo e con grande significato, hanno espresso la loro immensa gioia di presentare la Notte Nazionale del Liceo Classico e di riuscire a riportare alla luce, mantenendo la tradizione messa in discussione in questi anni bui. Una notte piena di risate, applausi e silenzio quando necessario, in quel momento studenti, docenti e genitori si mischiavano in un pubblico che ha dato l’occasione di tornare alla normalità a cui eravamo abituati, di cui siamo stati privati, offrendo la possibilità di vivere sensazioni che aspettavano da tempo di provare, ancora una volta.
Vanno ringraziati gli sponsor, il servizio tecnico, il dirigente scolastico prof. Vincenzo Pappalardo, la prof.ssa Sonia Puglisi che ha curato e coordinato le attività, tutti i docenti, i genitori e gli studenti che hanno reso possibile la realizzazione di questa serata, tanto desiderata. Un altro passo è stato compiuto verso la strada della normalità e verso un mondo in cui poer abbracciare i nostri cari senza alcun timore.
Michela Gaeta e Riccardo Gaeta, 3^B