2 GIUGNO: ONORI ALLA REPUBBLICA
In occasione del 77° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana, l’I.S. Gorgia Vittorini ha partecipato alla manifestazione celebrativa promossa dal Prefetto di Siracusa Giusi Scaduto.
La celebrazione della Festa nazionale si è svolta, come da tradizione inaugurata dal Prefetto Giusi Scaduto, in forma itinerante, coinvolgendo oltre alla città di Siracusa, anche i comuni di Augusta e di Lentini. È un modo per sottolineare l’alto valore simbolico della ricorrenza e rendere vivi e tangibili i valori di coesione e leale collaborazione, vero architrave dell’architettura costituzionale. Autorità civili e militari, rappresentanti di associazioni e istituti scolastici si sono ritrovati per ricordare i caduti a Siracusa, per l’alzabandiera ad Augusta e per l’ammainabandiera a Lentini.
Il sindaco di Lentini Dott. Rosario Lo Faro ha invitato, per tempo, gli istituti scolastici del comune a sostenere la celebrazione della festa con opportuni interventi. Il Dirigente Scolastico Prof. Vincenzo Pappalardo, ha risposto all’invito sollecitando la partecipazione delle studentesse e degli studenti; la Prof.ssa Maria Fortuna Scavo e la Prof.ssa Lucilla Fisicaro hanno ideato ed elaborato l’intervento dell’istituto alla manifestazione celebrativa. La collaborazione fra scuola e comune è stata sostenuta dalla vicesindaco di Lentini Prof.ssa Maria Cunsolo, che ha supportato con generosa disponibilità le scuole coinvolte.
La celebrazione della festa nazionale nella città di Lentini, è stata scandita da due momenti diversi: la parata militare, svolta nello scenario di Piazza Duomo e gli interventi degli istituti scolastici che in Piazza Umberto hanno esposto le loro riflessioni sulla Festa della Repubblica attraverso diversi codici artistici quali il canto, la pittura, la recitazione e la musica. A legare le due piazze il tricolore che ha aperto il corteo.
In Piazza Duomo, all’arrivo del prefetto Giusi Scaduto, ha avuto luogo la cerimonia dell’ammainabandiera curata dal Comando Marittimo Sicilia. La cerimonia si è aperta con la lettura del Messaggio del Presidente Mattarella alle Forze Armate in occasione del 77° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana, eseguita da Giulia Giuffrida e Alessio Scarcina.
Gli studenti Rosario Crisci, rappresentante di istituto della CPS di Siracusa, e Giuseppe Vacirca sono stati impegnati nella cerimonia dell’ammainabandiera.
Conclusa questa prima parte della celebrazione il corteo si è spostato verso Piazza Umberto anticipato dalla fulgida bandiera italiana, che è stata retta e ondeggiata dagli studenti dell’IS Vittorini Gorgia: Battaglia Lorenzo, Cottone Federica, Giudice Aurelio, La Iacona Lorenzo, Li Volti Alice; gli studenti indossavano la maschera tricolore realizzata dalla Prof.ssa Ivana Sferrazzo.
Intanto i Vigili del Fuoco, con uno dei veicoli in dotazione, hanno srotolato il Tricolore lungo dieci metri, così da creare uno sfondo tanto solenne quanto suggestivo nella Piazza Umberto.
Qui si sono susseguiti gli interventi delle studentesse e degli studenti di ogni ordine e grado, seguiti con attenzione dal prefetto, dalle autorità civili e militari, e dalla Dirigente dell’Ufficio X Ambito Territoriale di Siracusa, Dott.ssa Angela Fontana.
L’Istituto Gorgia Vittorini ha presentato la lettura recitata a più voci del primo Discorso di Enrico De Nicola, capo provvisorio dell’appena nata Repubblica Italiana, eseguita da Bordonaro Costanza, Brunno Adelaide, Parisi Virginia, Quadarella Adriana, sulle note dei virtuosismi alla chitarra di Giudice Francesco. Per concludere, la canzone, che è una dichiarazione d’amore per la nostra Italia e la nostra Repubblica Italiana, Viva l’Italia, di Francesco De Gregori, del 1979, introdotta da Cottone Benedetta ed eseguita da Arisco Isabella e Indulto Ornella, accompagnate da Zarbano Giuseppe alla tastiera e da Franco Alessia al flauto traverso.
«Il 2 giugno aretuseo – ha sottolineato il Prefetto Giusi Scaduto – si consolida sempre di più come un’irrinunciabile espressione delle tante energie positive di cui il territorio è instancabile fucina. Dopo il capoluogo, Cassaro, Ferla e Palazzolo Acreide, è stata la volta di Augusta e Lentini ospitare l’intera provincia in una giornata così significativa, all’insegna dell’inclusione ma anche della creatività di cui ogni cittadino è portatore e che, grazie alla scuola, si trasforma in talento da porre al servizio per lo sviluppo della comunità. Anche oggi questo territorio ha dimostrato di sapere annettere ai simboli della Repubblica alti significati, di sapere sviluppare una rete di protezione sociale per sostenere i meno fortunati.
Per tutto questo – ha concluso il Prefetto – rivolgo un convinto ringraziamento ai partecipanti, a quanti hanno collaborato all’organizzazione della giornata e, per la sensibilità fuori dal comune di cui ho prova ogni giorno, ai Sindaci di Augusta e Lentini insieme a tutti gli amministratori locali che continuano a condividere l’iniziativa, così come al Comandante Marittimo Sicilia, al Dirigente dell’Ufficio provinciale scolastico, al Questore, ai Comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, al Dirigente del Servizio 15 del Dipartimento regionale di protezione civile, al Dirigente dell’Ispettorato ripartimentale delle Foreste, al Segretario di Assostampa Siracusa. Profonda gratitudine, infine, alla professoressa Alessandra Brafa e ai Dirigenti scolastici di Augusta e Lentini unitamente al rispettivo personale, docente e non, soprattutto per l’impegno quotidiano nella fondamentale attività didattica e di formazione».
Infine, a conclusione della cerimonia il prefetto Giusi Scaduto, ha consegnato agli istituti scolastici, l’attestato di Volontario della Repubblica.