Inaugurazione aula Luigi Dugo

13 Giugno 2021 0 Di Redazione
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L’anno scolastico 2020/21 volge al termine dopo aver lasciato conoscenze, esperienze, emozioni, risate e certamente anche delusioni, nostalgie. È forte l’eco di eventi e sentimenti da annotare nel diario dei ricordi di studenti, docenti e di ogni persona della comunità scolastica.

L’ultimo evento da segnare si è svolto sabato 12 giugno, presso l’ormai ex aula magna, denominata informalmente aula mostri, per via delle caricature che ne rivestono le pareti, realizzate dal prof. Dugo, come parodie figurative dei volti dei suoi colleghi docenti. Si tratta dell’inaugurazione della stessa aula mostri, da oggi rinominata Sala Luigi Dugo, che ha avuto luogo con la cerimonia di immissione in ruolo di cinque docenti.

L’istituto Vittorini Gorgia, con il suo omaggio, intende manifestare l’affezione ad una figura prestigiosa che, con il suo lavoro e le sue opere d’arte, ha onorato la comunità scolastica.

Il prof. Luigi Dugo, docente di Disegno e storia dell’arte, ha esposto numerose sue opere nelle collezioni d’arte dei maggiori centri in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Polonia, Inghilterra, Olanda e U.S.A. Il Presidente della Repubblica italiana, Francesco Cossiga, con decreto del 2 giugno 1991, gli ha conferito il diploma di benemerenza Medaglia d’oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte, quale riconoscimento alla sua attività educativa nella scuola.

<<Emerge dalle opere di Dugo il tono di una sottile melanconia, quasi la consapevole certezza della difficoltà all’esistere, per cui ogni cosa è come segnata dall’ansia di una forma serrata, sigliata, anche se espansa per fissare sul piano dell’espressione un mondo di idee e di suggestioni che sembrano ruotare attorno a una particolare filosofia della vita dura, difficile, senza evasioni né aperture […]. Alla radice forse c’è la sofferta consapevolezza che nulla muta nel trascorrere del tempo e che tutto è come attanagliato da un’angoscia esistenziale che investe la ragione stessa dell’arte, la quale sembra scandire le note di una tristezza meditativa senza alternative ne’ evasioni>> ( http://www.lentinionline.it/cult_dugo.htm).

La ristrutturazione dell’aula, su iniziativa del Dirigente Scolastico prof. Vincenzo Pappalardo, è anche il frutto del lavoro del collaboratore scolastico Sig. Santo Sapienza e dei tecnici informatici Sig. Alfredo Formosa, Corrado Guagenti, Kevin Bramante, dipendenti che generosamente si sono spesi per completare l’allestimento della sala.  Una targa è stata loro dedicata, per la dedizione manifestata verso il lavoro e per l’attaccamento all’istituzione scolastica.

Alcuni esercizi commerciali e artigiani locali hanno contribuito con le loro donazioni all’allestimento, pertanto si ringraziano: il Salone Divina Hair-stylist di Simona Vinci, di Carlentini, per aver offerto i vasi decorativi; AirNetwork di Marinella Brunno e Antonio Quadarella, per aver donato un tappeto e l’artista Giuliano Brunno per aver regalato il vaso di ceramica Cachepot.

La comunità del Vittorini Gorgia fa dono alla città di Lentini della preziosa mostra d’arte e di una sala conferenze di prestigio.

L’inaugurazione della sala, come già detto, si è svolta con la cerimonia di immissione in ruolo dei neo assunti. Dunque, la sala Dugo ha ospitato il Comitato di valutazione presieduto dal Dirigente Scolastico Prof. Vincenzo Pappalardo e costituito dalla prof.ssa Caterina Battiato, dalla prof.ssa Marinella Cimino e dalla prof.ssa Lucrezia Zagami. I neo immessi in ruolo ovvero la prof.ssa Rosa Caminito, la prof.ssa Silvia Capodicasa, la prof.ssa Giuliana Incontro, la prof.ssa Alba Lauricella e il prof. Orazio Onorifico, sono stati seguiti nel corso dell’anno scolastico rispettivamente dai tutor prof.ssa Rossana Vasta, prof.ssa Gabriella Romano, prof. Alfio Caracciolo, prof. Nicolò Culò e dalla prof.ssa Carmelina Pirruccello.

La cerimonia, svolta nel rispetto del protocollo delle misure di contrasto e di contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19, ha mostrato l’entusiasmo dei nuovi docenti e la responsabilità che avvertono nello svolgere una professione tanto delicata quanto fondamentale, perché ha a che fare con il capitale umano: adolescenti e giovani che vanno preparati e sostenuti non solo nella formazione culturale ma globale. Infatti, il docente non è un mero trasmettitore di conoscenze e nozioni ma è soprattutto un esempio, un modello che contribuisce alla maturazione della persona nella sua interezza.

<<Ai nuovi docenti – dichiara il dirigente scolastico Prof. Vincenzo Pappalardo – giungano gli auguri di una carriera ricca di motivazioni e gratificazioni, e a tutta la comunità scolastica auspico di trascorrere una serena estate, per ritrovarci a settembre pronti ad iniziare con rinnovato entusiasmo il nuovo anno scolastico>>.

Poiché la scuola non finisce per tutti a giugno, ma continua con esami di maturità e recupero dei debiti formativi, che si protrarranno fino al mese di luglio, auguriamo a tutti di proseguire questa fase finale di lavoro e studio, con ottimismo e positività. 

Luigi Dugo