I tre giorni dello studente: creatività, sport e spettacolo per gli alunni del Vittorini
(Articolo di Alessandro Di Pietro 5a B)
L’Istituto Superiore “Elio Vittorini”, comprendente il Liceo Classico “Gorgia” e il Liceo Scientifico di Francofonte, ha confermato anche quest’anno la “settimana dello studente” trasformandola però nei “tre giorni della creatività dello studente”, viste le difficoltà organizzative degli scorsi anni. Questi giorni sono dati agli studenti per dare spazio alla loro creatività, infatti gli alunni si sono sbizzarriti in varie attività nelle quali hanno messo passione e impegno.
I tre giorni si sono aperti mercoledì 11 Gennaio, con diversi laboratori (cineforum, fotografia e nastro dei pensieri) in cui, in base alle scelte personali, sono stati divisi gli studenti e in un incontro con quota 190, una cooperativa che si occupa di beneficenza e di svago.
Il primo giorno è stato un successo: i ragazzi hanno dato un importante contributo alla giornata impegnandosi nella realizzazione dei progetti preselezionati, e in auditorium, dove vi era l’incontro con quota 190, i ragazzi del biennio si sono comportati egregiamente.
Il secondo giorno è stato dedicato al torneo sportivo, organizzato dalle alunne di 5L Ludovica Torrisi e Federica Teodoro. Gli alunni si sono esibiti in una sana competizione, la giornata è stata divisa equamente fra partite del biennio e partite del triennio. Non si giocava per classe ma i giocatori, tramite sorteggio, sono stati smistati nelle varie squadre, un modo in più per favorire la coesione di studenti di altre classi. Chi non partecipava al torneo sportivo ha continuato il suo laboratorio per preparare la consegna finale del giorno dopo.
L’ultimo giorno è stato forse quello riuscito meglio nel quale gli alunni del liceo linguistico hanno organizzato l’International day. Per l’occasione gli studenti hanno cercato di unire le differenze culturali di varie nazioni in un solo grande spettacolo in cui si sono esibiti diversi alunni. I presentatori sono stati: Diego Vasta e Eleonora Turiano, i quali si sono trovati a loro agio davanti a tante persone, il che ha sicuramente aiutato la buona riuscita della giornata. Dopo la presentazione si è aperto il “banchetto” ben organizzato dai ragazzi che, divisi per classe, hanno scelto una propria nazione e hanno preparato piatti tipici della stessa. Lavorando molto per servire la “mandria” di studenti e di professori affamati e attirati da cotanto cibo. L’assemblea si è chiusa con un’oretta di “discoteca” durante la quale i ragazzi si sono divertiti molto nel ballare. La giornata quindi è stata un successo, è stato un piacere vedere i professori per un giorno tornare anche loro adolescenti e condividere in allegria questa giornata con gli alunni. Gli altri studenti non presenti all’International Day hanno continuato i loro laboratori con una menzione particolare al “nastro dei pensieri”, dove i ragazzi si sono prodigati nell’abbellire la scuola con frasi scritte nelle pareti, con diversi colori un modo per rendere il plesso scolastico più accogliente.
Le tre giornate, anche se con qualche difficoltà iniziale, sono riuscite bene nel complesso. Meritano una menzione particolare gli alunni Lorenzo Aricidiacono (rappresentante della consulta giovanile) Tano Gimmillaro e Diego Vasta (rappresentanti di istituto), validi collaboratori della docente referente Vincenza Ira. Forse non si sono goduti a pieno i tre giorni da loro egregiamente organizzati, a causa del continuo lavoro, ma hanno determinato in maniera importante la buona riuscita dei tre giorni di festa.
Alessandro Di Pietro 5a B L. Scientifico
Team di Redazione