Innovazione
Promuovere l’innovazione tecnologica e didattica nella scuola è dagli anni ’80 la mission dell’Indire.
L’Istituto svolge oggi un’importante attività di ricerca volta a comprendere, alla luce dell’attuale contesto sociale e tecnologico, i cambiamenti nel modo di apprendere e comunicare delle nuove generazioni. Tutto questo per fornire proposte che consentano alla scuola di preparare i giovani alle sfide del nuovo millennio. In questo senso l’Istituto si pone in scia con le recenti indicazioni provenienti dall’Europa che invitano gli Stati membri a promuovere l’impiego delle tecnologie e dei linguaggi digitali per portare innovazione in tre ambiti fortemente connessi tra loro: quello didattico, quello tecnologico e quello organizzativo.
Dal punto di vista didattico, le azioni dell’Indire sono volte a innovare le strategie di insegnamento e apprendimento, colmare la distinzione tra apprendimenti formali, non formali ed informali (anche attraverso le opportunità fornite dal lifelong learning) e avvicinare le pratiche didattiche alla vita di tutti i giorni. Le formazioni disciplinari PON – con il relativo Repository e l’ambiente di formazione continua FOR sono solo alcune delle molte azioni che l’Indire porta avanti nella direzione del rinnovamento della didattica e della formazione dei docenti.
In ambito tecnologico, oltre a interventi di prima alfabetizzazione, l’Istituto sta lavorando per introdurre le tecnologie nella didattica, sviluppando nuovi approcci formativi e studiando nuovi linguaggi comunicativi. In questo senso il piano Scuola Digitale sostiene la diffusione delle lavagne interattive multimediali e di altre tecnologie digitali (e-book, tablet, ecc.) nelle classi, promuove l’utilizzo e la condivisione di contenuti didattici digitali e lo studio di metodologie didattiche innovative che prevedono, ad esempio, l’impiego di simulazioni e ambienti videoludici. In questo contesto si colloca anche il progetto di formazione PON Didatec, destinato ai docenti in servizio nelle regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e finalizzato ad accrescere la competenza digitale degli insegnanti di scuola primaria, secondaria di primo grado e del biennio della scuola secondaria di secondo grado. La ricerca Indire non trascura l’aspetto dei contenuti didattici digitali che prende forma nel progetto Editoria Digitale Scolastica, finalizzato a promuovere la creazione e la sperimentazione di prodotti editoriali di nuova generazione, anche in vista della normativa sulle adozioni dei libri scolastici in forma integralmente digitale o mista (legge n.133/2008).